Sadomaso e dominazione: cosa sono e perché piacciono

Sadomaso e dominazione sono due facce della stessa medaglia. Prima di affrontare questo argomento, bisogna chiarire che si tratta di una parafilia presente negli esseri umani. Una parafilia non significa che qualcosa sia cattivo o sbagliato, al contrario si può dire che se viene fatto in modo responsabile e controllato fa semplicemente parte dei molti e diversi modi che le persone hanno per scoprire e soddisfare il proprio desiderio sessuale.

Come abbiamo già detto bisogna saper agire per evitare che diventino un problema, come i feticismi che finiscono per controllare e definire la vita della persona nella sua totalità, o peggio ancora, che possono causare problemi di tipo fisico o psicologico, o anche di natura economica e sociale.

Nel sadomaso e nella dominazione bisogna prestare particolare cura e attenzione perché è facile superare i limiti. Si tratta di una pratica erotica che dovrebbe essere effettuata esclusivamente da persone con una profonda conoscenza della sessualità in generale e della propria identità sessuale.

Naturalmente quanto sopra si riferisce a una pratica forte e intensa ma non è sempre così, può anche essere praticato con qualsiasi partner in modo molto blando, come un gioco erotico, infatti in qualsiasi sexy shop è possibile trovare kit di gioco per questa pratica, che comprende una maschera, vestiti in lattice e una frusta.

Quindi non abbiate paura a giocare un po’ con il vostro partner in quel percorso di scoperta della sessualità; non significa che state cadendo in qualcosa che può trasformarsi in una spirale di errori, al contrario questo è totalmente sano e può aiutare a risvegliare la scintilla della passione e a scoprire nuove esperienze.

L’origine del sadomaso e della dominazione

Tutti abbiamo sentito o letto in qualche occasione, quella famosa frase che dice che nel sesso tutto è valido purché tutte le parti coinvolte siano consapevoli e siano d’accordo, e questo è vero purché non condizioni o danneggi il libero accadere della vita quotidiana.

Per capire questo comportamento, dobbiamo sapere che è un adattamento di due condizioni psicologiche che si sono riunite per dare origine al termine sadomasochismo e che nessuna delle due ha un carattere esclusivamente sessuale; infatti in casi estremi possono essere considerate malattie psichiatriche etichettate come estremamente pericolose.

Da un lato c’è il sadismo, termine coniato in allusione al famoso scrittore Marchese de Sade che nei suoi libri parlava apertamente del piacere ottenuto causando dolore a un’altra persona o addirittura vedendola soffrire; in molti dei suoi romanzi che furono messi al bando, generalmente la maggior parte dei suoi personaggi non sopravvisse.

Dall’altra parte, c’è il masochismo, una condizione in cui si verifica il contrario, la persona gode e vuole essere sottomessa, umiliata e maltrattata. Si cominciò a parlare di questa condizione all’epoca della schiavitù, quando si osservò che alcuni schiavi raggiungevano un punto in cui volevano essere maltrattati perché era la vita che conoscevano e per dimostrare fedeltà ai loro padroni.

È così che dall’unione di questi due termini è stata coniata la parola sadomaso che ha un carattere puramente sessuale, e il suo obiettivo non è né fare del male né subire del male, al contrario, si cerca un alto grado di piacere attraverso l’emulazione di queste attività di assoluta autorità da un lato e di totale sottomissione dall’altro.

Come si può vedere, la sottomissione o il sadomasochismo sono argomenti più complessi di quanto si possa pensare ma non allarmatevi, come abbiamo detto prima, giocare un po’ con il vostro partner in modo normale senza andare agli estremi, non significa che sia una brutta cosa. Infatti è qualcosa di abbastanza normale per scoprire la sessualità ma è giusto che siate anche consapevoli che si può raggiungere una linea sottile tra il piacere sessuale genuino e qualcosa che non va oltre.