Preservativo: l’alleato per la prevenzione delle malattie

L’uso del preservativo divenne assolutamente diffuso durante il XX secolo; questa crescita esponenziale aveva una ragione d’essere, molto valida, ed era l’aumento delle malattie sessualmente trasmissibili, soprattutto la più grave e mortale di tutte, questa è l’HIV.

Tuttavia, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, anche oggi l’uso del preservativo è abbastanza limitato, e al contrario, le cifre annuali di varie autorità sanitarie e mediche rivelano che le malattie sessualmente trasmissibili sono più diffuse che mai.

La ragione principale per cui gli uomini rifiutano di usare i preservativi è la giustificazione che le sensazioni non sono le stesse. Anche se questo non è del tutto falso, la verità è che i preservativi più moderni sono fatti con materiali che rendono la differenza quasi inesistente.

Anche i preservativi più moderni aggiungono consistenze, odori e sapori che altrimenti sarebbe impossibile sperimentare; quindi possono anche diventare un ottimo alleato per massimizzare le esperienze. In ogni caso, anche se ci sono differenze, i benefici dell’uso del preservativo superano i possibili rischi.

Preservativi: l’alleato per il sesso senza pensieri

Basta vederlo nel modo seguente: una persona che cambia frequentemente partner, è esposta in larga misura a contrarre una malattia sessualmente trasmissibile, anche se è un partner stabile e l’unico in quel momento, ma tutte le persone hanno un passato sessuale che rimane nel tempo.

Quindi, se una persona con un partner fisso è a rischio di contrarre una malattia sessualmente trasmissibile, immaginate che questo rischio sia moltiplicato per mille quando va da una escort o se pratica sesso occasionale. Non vogliamo creare panico, ma vogliamo essere responsabili e visualizzare i possibili rischi a cui sono esposti.

Anche se la consapevolezza dei rischi è aumentata nel tempo, ci sono ancora molti uomini che preferiscono fare sesso non protetto, esponendosi al rischio di contrarre una malattia; molti di loro hanno una famiglia con un partner fisso che è anche esposto.

Purtroppo è molto facile ignorare i rischi e minimizzarli il più possibile, credendo che non ti succederà, finché non è troppo tardi e qualcosa di strano appare nei genitali, nella migliore delle ipotesi.

I trattamenti delle malattie sessualmente trasmissibili possono essere stressanti, e includono la gestione degli antibiotici, ma non è il trattamento che è difficile, molte di queste malattie come l’herpes genitale, la clamidia o la sifilide, una volta contratte non possono essere eliminate completamente, possono solo essere controllate, ma ci sarà sempre il rischio di un nuovo focolaio.

Che nel migliore dei casi, ci sono alcune malattie sessualmente trasmissibili che con il passare del tempo per essere alloggiate nel corpo, cominciano a danneggiare gli organi interni come il cuore, e senza andare oltre dobbiamo anche menzionare il temuto HIV che è mortale prima o poi.

Preservativo femminile o maschile?

Non molti sanno che il condom non esiste solo in versione maschile ma anche femminile. Attenzione, non è necessario indossare entrambi… è sufficiente che una delle due persone della coppia lo indossi per tutelarsi. Fondamentale è inserirlo prima che il rapporto sessuale inizi ma anche prima di avere alcune tipologie di preliminari con cui comunque si rischierebbe il contagio. Una soluzione in più? Fare periodici controlli e farli soprattutto quando si inizia una relazione, così in caso si vogliano togliere le protezioni potrete essere più sicuri entrambi.